domenica 30 novembre 2014

Allegri:- Dobbiamo vincere questo derby!!!

Non abbiamo ancora fatto nulla. Siamo solo all'inizio, dobbiamo ancora centrare tutti i nostri obiettivi tra cui gli ottavi di Champions. In campionato stiamo andando bene ma la Roma è solo a 3 punti. Manteniamo il profilo basso, in una settimana possiamo passare da invincibili a somari. Questa squadra ha sempre fatto risultati da inizio stagione. Il modulo diverso ha dato stimoli nuovi, domani dobbiamo scendere in campo con grande attenzione, abbiamo giocatori di qualità.

giovedì 27 novembre 2014

Malmoe Juventus 0-2 (Pagelle con Video sintesi della partita)

In Svezia la squadra bianconera vince per 2 reti a 0 in gol entrambe le punte, il solito Tevez e il re leone Llorente. La partita è stata emozionante, grande prestazione della Juventus, la differenza reti poteva essere anche più ampia. Ottima prestazione di tutti i giocatori ma il principe Claudio Marchisio si è fatto notare nel centrocampo. Il migliore in campo inutile dirlo è Tevez.

lunedì 24 novembre 2014

Allenamenti pre Malmoe

Qualche ora di riposo dopo la vittoria dell'Olimpico e subito in campo, per iniziare a preparare la sfida contro il Malmoe. A Roma i bianconeri hanno mostrato una condizione atletica invidiabile e una decisiva precisione nello sviluppo e nella conclusione delle azioni. Merito, evidentemente, anche del lavoro fatto svolgere da Allegri che anche oggi, di fronte ai circa 300 tifosi presenti sulla tribuna di Vinovo, ha fatto sostenere esercizi mirati proprio ad affinare l'accuratezza delle giocate.
Gli uomini in campo contro la Lazio hanno sostenuto una seduta di recupero in palestra e il solo Lichtateiner è sceso in campo per un lavoro defaticante. Così, mentre Asamoah, Ogbonna e Marrone hanno proseguiti nei rispettivi programmi di recupero, il resto del gruppo, dopo il riscaldamento, si è concentrato su una serie di scambi in velocità per poi dedicarsi ad affinare la precisione nel tiro, mirando a due porticine inserite ai lati di quella regolamentare.
Un lavoro sostenuto con elevata intensità, proprio come la partitella sei contro sei a campo ridotto, terminata 6-4 per i “rossi”, con le reti di Vidal, Coman, Mattiello e la tripletta di Giovinco. In gol, per gli “azzurri”sono invece andati Evra, Morata e Pepe, autore di una doppietta.
In chiusura di allenamento il gruppo ha poi affrontato una serie di cambi di direzione, mentre Evra ha proseguito a lavorare con il pallone, scodellando cross in serie dalla fascia sinistra.
Domani si replica e nella seduta in programma nel primo pomeriggio Allegri lavorerà anche con il resto della squadra per affinare i meccanismi in vista della gara di Champions.

domenica 23 novembre 2014

Lazio-Juventus 0-3 (Pagelle con Video sintesi della partita)

All'Olimpico la squadra bianconera vince per 3 reti a 0 con doppietta di Pogba e un gol del solito Tevez. La partita è stata emozionante, grande prestazione della Juventus, la differenza reti poteva essere anche più ampia. Il cambio di modulo del ct Allegri ha portato alla squadra bianconera un bel gioco e l'imprevidibilità che mancava da diverso tempo. Il migliore in campo inutile dirlo è Pogba.

Lazio (4-3-3): Marchetti 6, Basta 5,5 (Cavanda dal 87' sv), Cana 5, De Vrij 6, Braafheid 5,5, Parolo 5, Biglia 5,5, Lulic 6, Candreva 6, Klose 4 (Djordjevic dal 57' 5), Keita 5 (Anderson dal 57' 6). All. Pioli 5.

Juventus (4-3-1-2): Buffon 7, Lichsteiner 6, Bonucci 6, Chiellini 6,5, Padoin 5,5, Marchisio 7, Pirlo 7 (Vidal dal 77' sv), Pereyra 7,5 (Mattiello dal 72' 6),  5,5, Pogba 8, Tevez 7,5, Llorente 5,5 (Morata dal 61' 6). All. Allegri 7.

domenica 26 ottobre 2014

Peruzzi storia di un grande uomo.

Angelo Peruzzi (Blera, 16 febbraio 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Nel novero dei migliori portieri italiani di sempre, si è aggiudicato per 3 volte l'Oscar del calcio AIC come miglior portiere della serie A ed è risultato essere rispettivamente 2° nel 1997 e 9° nel 1998 nella classifica di miglior portiere del mondo IFFHS. Con la Nazionale italiana è stato campione del mondo nel 2006.

È cresciuto nelle giovanili della Roma con cui ha esordito in Serie A il 13 dicembre 1987, in Milan-Roma terminata 0-2 a tavolino, a causa di un petardo lanciato dagli spalti dello stadio Giuseppe Meazza, che ha colpito il portiere titolare Franco Tancredi. Con i giallorossi gioca anche l'anno successivo, collezionando 12 presenze in campionato, 7 in Coppa Italia e una in Coppa UEFA. Dalla stagione 1986-1987 alla stagione 1988-1989 è rimasto alla Roma, per poi passare in prestito all'Hellas Verona, collezionando 29 presenze e a fine stagione la squadra retrocede in serie cadetta.

venerdì 17 ottobre 2014

Allegri:- Per noi sarà una partita importante con il Sassuolo perché davanti c'è un mese difficile.

Conferenza Stampa:
Alla vigilia della sfida sul campo del Sassuolo la parola passa a Massimiliano Allegri. Dalla sala stampa di Vinovo il tecnico della Juventus presenta la sfida agli emiliani.

"Per noi sarà una partita importante perché davanti c'è un mese difficile. Non decisivo ma molto importante, soprattutto per il passaggio del turno in Champions. La sosta ci ha permesso di recuperare energie. I nazionali sono tornati in buone condizioni e chi è rimasto si è allenato bene".

"Il ritardo di Vidal non è stato colpa sua. Ha fatto allenamento ma dopo aver parlato con lo staff abbiamo deciso che non sarà convocato viste le fatiche con il Cile. Ha bisogno di lavorare perché è indietro rispetto alla squadra e poi ci attenderà la dura trasferta di Atene, quindi meglio che recuperi con calma a Torino".

"Marrone sta meglio e la prossima settimana sarà a disposizione. Barzagli sta ancora facendo differenziato. Romulo è in buona condizione e tra 5-7 giorni sarà disponibile. Per Caceres ne parleremo più avanti. Asamoah arriva oggi ma ci sarà. Nel complesso stanno tutti abbastanza bene. Giovinco sta facendo ottime cose. Llorente ha lavorato sempre molto bene, gli manca solo il gol che speriamo arrivi già domani, quando metterò in campo la migliore formazione per arrivare ai tre punti"

"Sono passati 15 giorni e per fortuna si torna in campo. Quello che è stato detto fa parte del gioco e penso sia il momento di chiudere questa storia. La Roma? Pensiamo a noi stessi. Difficilmente loro perderanno punti per strada e non mi aspetto cali dei giallorossi. Per questo noi dobbiamo vincere già da domani".

"Il Sassuolo ha ottime qualità nel reparto offensivo e non sarà semplice. Questa squadra ha fatto parte della mia carriera. Ho vissuto cose belle e altre meno belle. Hanno solo tre punti ma hanno tutte le caratteristiche per salvarsi".

Ecco la formazione della Juventus contro il Sassuolo.

Dopo la sosta delle Nazionali, la Juventus va a Reggio Emilia per continuare la sua serie positiva in campiuonato contro il Sassuolo di Zaza.

Ecco la probabile formazione che il ct Allegri  metterà in campo Sabato sera.




venerdì 10 ottobre 2014

125 convocati della Serie A in nazionale... Scopri i nomi...

I 125 convocati in nazionale (sono esclusi alcuni giovani under 21 e under 19): 

Atalanta: Baselli, Grassi, Molina, Zappacosta, Carmona, Estigarribia.
Cagliari: Cragno, Murru, Crisetig, Longo, Ekdal.
Cesena: Leali, Garritano, Carbonero, Magnusson.
Chievo: Hetemaj, Cesar, Lazarevic, Birsa, Bardi, Biraghi.
Empoli: Rugani.
Fiorentina: Savic, Kurtic, Brillante, Bernardeschi, Pasqual, Aquilani, Vargas, Cuadrado, Tomovic, Tatarusanu.
Genoa: Perin, Roncaglia, Kucka, Sturaro.
Inter: Nagatomo, Kovacic, Guarin, Mbaye, Medel, Kuzmanovic, Osvaldo, Ranocchia, Handanovic, Dodò, Jesus.
Juventus: Buffon, Ogbonna, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Pirlo, Giovinco, Asamoah, Lichtsteiner, Evra, Pogba, Coman, Pereyra, Vidal, Morata.
Lazio: Strakosha, Candreva, Parolo, De Vrij, Lulic, Djordjevic, Onazi, Berisha, Cana.
Milan: De Sciglio, Poli, De Jong, Honda, Zapata, Armero.
Napoli: Hamsik, Higuain, Rafael, Ghoulam, Zuniga, Inler, Mertens, Albiol.
Palermo: Belotti, Ujkani, Lazaar.
Roma: Florenzi, Destro, Torosidis, Manolas, Holebas, Pjanic, Gervinho, Keita, Nainggolan.
Sampdoria: Romagnoli.
Sassuolo: Antei, Berardi, Zaza, Taider.
Torino: Maksimovic, Darmian, Gillet, Glik, Gaston Silva, El Kaddouri, Benassi, Martinez.
Udinese: Kone, Karnezis, Brkic, Widmer, Badu, Piris, Scuffet, Hallberg.
Verona: Moras, Tachtsidis, Christodoulopoulos, Ionita, Hallfredsson, Sorensen, Gollini. 

lunedì 6 ottobre 2014

Juventus Roma 3-2 (Pagelle - Video)

Allo Juventus Stadium la squadra bianconera vince per 3 reti a due con doppietta di Tevez e un gol di Leonardo Bonucci con un tiro da fuori aria. La partita è accesa fin dall'inizio, l'arbitro durante la partita assegna tre rigori tutti trasformati dai numeri 10. 2 da Tevez e 1 da Totti. Bellissimi i due gol su azione sia quello di Bonucci che quello di Iturbe su un ottimo assist di Gervinho.

Juventus (3-5-2): Buffon 6, Bonucci 7, Chiellini 6,5, Caceres 5 (Ogbonna dal 46' 6), Lichsteiner 5,5, Asamoah 5,5, Pogba 6, Marchisio 6,5, Pirlo 5,5 (Vidal dal 79' sv), Tevez 7,5, Llorente 5 (Morata dal 59' 6,5). All. Allegri 6,5.

Roma (4-3-3): Skorupski 5,5; Holebas 6, Maicon 6, Manolas 5,5, Yanga Mbiwa 5, Keita 7, Nainggolan 6, Pjanic 5 (Paredes dal 85' sv), Gervinho 6,5, Iturbe 7 (Florenzi dal 66' 5,5), Totti 6,5 (Destro dal 75' 5). All. Garcia 6.



sabato 4 ottobre 2014

Juve - Roma formazioni.

Dopo la sconfitta di Madrid, la Juventus contro la Roma cercherà di risollevare il morale. Ecco la formazione titolare che schiererà il ct Allegri.


mercoledì 1 ottobre 2014

ALLEGRI - La voglia di vincere ancora è nel DNA della Juventus e nel gruppo che ho la fortuna di allenare.

Conferenza stampa di Allegri per partita.

Allegri, domani cosa conta: il risultato o il "come" arriva il risultato?
"Il risultato conta sempre. A me piace che la squadra giochi bene, ma lo spettacolo fine a se stesso non serve a niente, perché nel calcio contano i risultati. E un risultato positivo sarebbe un passo importante verso la qualificazione nel gruppo".

Ha trovato un gruppo che ha vinto tre scudetti consecutivi, ha una grande fame europea adesso? 
"La voglia di vincere ancora è nel DNA della Juventus e nel gruppo che ho la fortuna di allenare".


Questo gruppo vale i quarti di finale, come dice Buffon?
"Non conta porsi obiettivi ma pensare sempre a vincere. Il primo obiettivo è passare il turno, poi a marzo vedremo di che pasta siamo fatti".

In Spagna si parla molto dell'aggressività dell'Atletico: crede che sia così? 
"La squadra rispecchia molto il carattere dell'allenatore. Quando si guarda una partita dell'Atletico si vede l'aiuto reciproco. Sono molto legati e uniti e hanno la forza mentale per stare lì 95 minuti per pressare e non mollare. Credo che sia merito dell'allenatore che ha vinto una Liga e stava per vincere una Champions fino a pochi minuti prima. Credo che sia una partita difficile per noi come lo sarà per loro. Credo che partite come questa diano grandi emozione perché hanno grande fascino".

Llorente e Morata: chi è il più adatto al suo modo di giocare? Possono giocare insieme? Giocano domani? 
"Hanno caratteristiche diverse. Llorente è un giocatore da area, che dà un punto di riferimento alla squadra. Morata si muove fra gli spazi, ha una tecnica eccezionale, deve crescere perché è giovane. Sabato scorso ha giocato e ha segnato e per questo sono molto contento".

Il fatto di non aver giocato negli ottavi contro l'Atletico è il più grande rimpianto rossonero?
"La vita è strana. L'anno scorso non ho avuto la possibilità di giocare con l'Atletico e il sorteggio mi ha ridato questa possibilità, quando c'è stato il sorteggio ho sorriso per questo".

Ci saranno cambi dalla formazione di Bergamo?
"Posso cambiare con l'inserimento di Caceres e il dubbio fra Llorente e Morata".

E' un Atletico diverso con Mandzukic al posto di Diego Costa? 

"Uno attacca di più la profondità e svaria, Diego Costa, mentre l'altro è più un punto di riferimento. Per i nostri difensori sarà un banco di prova importante, che al Bayern l'anno scorso ha fatto grandissime cose".

 Chi toglierebbe all'Atletico? 
"La loro forza è il gioco di squadra, quindi non serve togliere nessuno".

lunedì 29 settembre 2014

Marchisio - A Madrid trasferta delicata

«Sento di avere la fiducia del mister - spiega Claudio ai microfoni di Sky Sport - e questo è importante perché mi permette di essere sereno e di farmi trovare pronto per qualsiasi ruolo venga chiamato a ricoprire. Già lo scorso anno sia in Europa League che in Campionato avevo giocato da regista e ora, partita dopo partita, mi trovo sempre più a mio agio. Anche se mi considero sempre una mezz'ala, da parte mia c'è la disponibilità a giocare anche in altre posizioni».

«In questi tre anni ci è mancato un salto di qualità in Europa. Siamo partiti bene con la prima in casa, dove negli ultimi anni avevamo perso occasioni importanti , ma ora avremo una sfida molto delicata a Madrid. Dovremo cercare di fare il risultato anche lì perché ci darebbe molta fiducia battere una grande squadra come l'Atletico. Mettere sei punti tra noi e loro rappresenterebbe un gran passo in avanti verso la qualificazione, anche se il risultato di Atene della prima giornata ci fa capire che in questo girone non ci saranno gare semplici e che anche l'Olympiakos ci potrà dare del filo da torcere».

Chiellini - Giocare in un'altra squadra? Forse in un'altra vita...

"L'addio di Conte a luglio è stato inaspettato, ma con Allegri si è creato subito un feeling reciproco, per proseguire il percorso avviato nei tre anni precedenti e vincere qualcosa a fine stagione".

"Sapevamo - ha aggiunto il difensore della Juventus - che il rapporto con Conte non poteva durare per sempre; ora siamo contenti di lavorare ancora con lui in Nazionale. Purtroppo, il Mondiale è una ferita che ci portiamo dentro, è stata una grande delusione. Ora stiamo iniziando un nuovo ciclo, speriamo un giorno di essere ricordati anche noi come le Nazionali vincenti di Lippi e Bearzot".

Chiellini ha accennato poi agli impegni con Atletico Madrid e Roma: "Affrontiamo una settimana importante, speriamo di continuare a far bene" .

Poi ha chiuso con una battuta: "Giocare in un'altra squadra? Forse in un'altra vita... La Juve è la mia ultima squadra, credo e spero di chiudere qui la mia carriera".

domenica 28 settembre 2014

Atalanta Juventus 0-3 (Pagelle e Video)

Bergamo la squadra bianconera vince per 3 reti a zero con doppietta di Tevez e da segnalare il primo gol in Serie A di Morata. Gigi Buffon para un rigore a Denis sullo 0 a 1.

Atalanta (4-4-2): Sportiello 5; Benalouane 5,5, Biava 6, Drame' 5,5, Zappacosta 5,5,  Baselli 6 (Cigarini dal 65' 5,5), Carmona 5,5, Estigaribia 5,5 (Molina dal 49' 6), Gomez A. 5 (Bianchi dal 75' 5,5) Boakye 5,5; Denis 4,5. All. Colantuono 5,5

Juventus (3-5-2): Buffon 7,5, Bonucci 6,5, Chiellini 5,5, Ogbonna 7, Lichsteiner 6, Evra 6,5, Pogba 6,5, Marchisio 6, Vidal 6 (Pereyra  da 70' 6,5), Tevez 8 (Coman dal 85' sv), Llorente 6 (Morata dal 67' 7). All. Allegri 7

sabato 27 settembre 2014

Morata dal primo minuto

Questa sera a Bergamo la Juventus scenderà in campo con il solito 3-5-2. La novità di Allegri è che farà giocare fin dal primo minuto Morata il campioncino spagnolo.

Ecco sotto la formazione:


venerdì 26 settembre 2014

Chiellini - La Champions possibile

Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, è stato ospite del Filo Diretto su JTV. Il centrale bianconero ha risposto alle domande dei tifosi e a quelle postegli dallo studio puntualizzando innanzitutto una cosa importante sulla Juve di Allegri:

“E’ una Juve molto solida. Vogliamo continuare a vincere”. Contro il Cesena, c’è stata la quarta vittoria consecutiva in campionato, la 21° consecutiva tra le mura amiche:

“La vittoria con il Cesena? Abbiamo avuto un ottimo approccio – continua Chiellini -, siamo passati meritatamente in vantaggio e tenuta alta la concentrazione. Ieri sera qualche giocatore importante si è riposato, Vidal è tornato in campo. Ci sono stati tanti buoni segnali. Il mister Allegri ha modi di dire chiaramente livornesi e per me che manco da casa da tanti anni è un piacere sentirlo…”.

BUFFON - La Roma è forte ma noi abbiamo Allegri -

Buffon, il ct azzurro ha detto che questa Juve è più forte di quella dell'anno passato. E' d'accordo?
«No, non sono paragoni da fare. Ho troppa esperienza per poter dare risposte a domande un po' “particolari". Mettiamola così: la Juve di Conte è stata fantastica e ora con Allegri mi auguro che si possa ripetere quanto fatto con Conte. Già siamo su un'ottima strada».

Cosa pensa di questa Roma che non si ferma mai?
«Beh, il duello con loro va ormai avanti dalla scorsa stagione. E devo dire che i giallorossi sono in testa alla classifica con merito, insieme a noi. Sono sicuro che fino all'ultima partita del campionato lotteranno con noi per vincere lo scudetto. La Roma ha tanta forza e anche la consapevolezza di essere forte, dopo quanto ha fatto la scorsa annata. Questa consapevolezza si acquisisce con le vittorie, le prestazioni e i risultati conseguiti l'anno scorso. Si è pure rinforzata. Noi, però, non molleremo la presa. Ma sappiamo bene che di fronte a un avversario di quel calibro, sarà dura ripetersi».

Sarà, dunque, un duello Juve-Roma per tutta la stagione? 

giovedì 25 settembre 2014

Juventus Cesena 3-0 (Pagelle e Video)

Allo Juventus Stadium è stata una semplice formalità per la squadra di casa contro un Cesena che ha fatto una partita completamente nella propria metà campo. La partita si sblocca grazie ad un calcio di rigore realizzato da Vidal anche il raddoppio arriva dal centrocampista cileno con un tiro da fuori area. La partita è stata chiusa da un'incursione sulla destra del terzino svizzero Lichsteiner. Facilmente intuibile che il migliore in campo per noi è Arturo Vidal. 

Juventus (3-5-2): Buffon 6; Ogbonna 6, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Lichsteiner 6 (Pepe dal 87' sv), Pereyra 6,5, Marchisio 6,5, Vidal 7,5 (Padoin dal 80' sv), Evra 6; Llorente 6 (Morata dal 69' 6), Giovinco 6,5. All. Allegri 6

Cesena (3-5-1-1): Leali 6,5; Capelli 6, Lucchini 6, Krajnc 6; Perico 5,5 (Carbonero dal 56' 6), Giorgi 6 (Nica dal 77' sv), Cascione 5,5, Mazzotta 5 (Coppola dal 46' 6), Renzetti 5,5; Defrel 6; Marilungo 5,5. All. Bisoli 6

domenica 21 settembre 2014

MILAN JUVENTUS 0-1 (Pagelle e video)

Con un Gol di Tevez la Juventus rimane a punteggio pieno in campionato e conquista la vetta in solitaria con la Roma con una partita in meno. Per la Juventus è la 57 vittoria in campionato contro il Milan. Per noi il migliore in campo è il solito n°10 Tevez ma anche Pogba ha disputato un'ottima partita.

Milan (4-3-3): Abbiati 6, Abate 5,Rami 5, Zapata 6,5, De Sciglio 5,5, Poli 5,5 (Torres dal 76' sv), De Jong 5, Muntari 5,5, Honda 6 (Pazzini dal 83' sv), Menez 6, El Shaarawy 5 (Bonaventura dal 66' 5,5). All. Filippo Inzaghi 5 

Juventus (3-5-2): Buffon 6,5, Cacere 6 (Ogbonna dal 35' 6,5), Bonucci 6,5, Chiellini 6, Lichtsteiner 6 (Romulo dal 82' sv), Pereyra 6,5 (Vidal dal 76' sv), Marchisio 6,5, Pogba 7, Asamoah 6, Tevez 7, Llorente 6.  All. Allegri 7

sabato 20 settembre 2014

MILAN JUVENTUS - tutti i numeri


Sono 158 i precedenti in Serie A tra le due squadre. 56 vittorie per la Juventus, 48 i successi del Milan e 54 i pareggi.

La Juventus ha vinto gli ultimi tre scontri e i rossoneri hanno segnato solo una volta.

Il risultato più frequente è 1-1, 28 volte, l'ultima nel febbraio 2012.

15 precedenti di Serie A sono terminati a reti invioltate, l'ultimo nel dicembre 2007 a Milano.

Nel 1950 la Juventus ha perso per 7-1 in casa con il Milan ed è stato il peggior risultato di sempre dei bianconeri (alla pari del 0-6 contro l'Inter nell'aprile 1954).

La Juventus è stata l'ultima squadra capace di segnare 6 gol contro il Milan a San Siro nell'aprile del 1997.

A Milano 33 pareggi su 79 partite, nell'eltime nove partite a risultati in equilibrio, 3 vittorie per parte e 3 pareggi.

venerdì 19 settembre 2014

Allegri: Domani non sarà partita uguale alle altre, altrimenti non sarei umano.

L'allenatore della Juventus oggi in conferenza stampa prepartita Milan-Juventus.

Domani non sarà partita uguale alle altre, altrimenti non sarei umano. Tre anni e mezzo intensi al Milan, abbiamo vinto scudetto e Supercoppa. Anni indimenticabili, che fanno parte del passato. I rapporti interpersonali però restano, per me sarà una serata con forti emozioni.

(VIDAL) Ieri si è allenato un po' con la squadra, oggi lo farà ancora e poi deciderò de mandarlo in campo o in panchina. Ma sono contento, ha fatto passi in avanti.

Io e Filippo abbiamo storie totalmente diverse, a livello professionale, è stato un grandissimo campione e ha vinto tutto da calciatore, la mia carriera non è paragonabile alla sua. da allenatore io ho iniziato prima di lui e da piccole squadre, poi fortunatamente sono riuscito ad allenare Milan e Juve dopo il Cagliari. Lui ha avuto subito fortuna allenare a casa sua, al Milan. Gli auguro tutte le fortune del mondo da dopodomani. Da domani ci terrei a vincere io.

Quando Asamoah è tornato dalla Nazionale, ha giocato Evra per la prima volta. Domani riavremo Pereyra a disposizione. Abbiamo tanti giocatori, come Morata che ha saltato tutta la preparazione e ora sta giocando ora pezzi di partita. Per arrivare a una buona condizione c'è bisogno di tempo, va inserito pian piano. Coman dopo Verona ha fatto un paio di spezzoni. Chiellini è stato fuori per prime due giornate.. Il turnover involontariamente lo sto già facendo. Ora ho bisogno di tutti, come sarà per tutta la stagione. Molto importante recupero di Vidal, speriamo di recuperare Pirlo in settimana, lui ci dà tanta qualità. Come Barzagli, o lo stesso Marrone, che ci può tornar comodo. Averli tutti a disposizione e in buona condizione fisica è sempre un bene, con tante partite davanti. E' impossibile pensare che possano giocare sempre gli stessi.

Ora la forza del Milan è anche data dall'aver fatto un buon mercato, anche di titolari. Penso pure a Torres e Bonaventura, che hanno grandi qualità tecniche e morali. Ricostruiscono quello che negli ultimi sei mesi è stato perso. Inzaghi molto bravo ad aver ridato entusiasmo a società che ultimamente ha avuto difficoltà. In questo momento non dobbiamo temerli, però prepararci ad affrontare una squadra con qualità tecniche, entusiasmo, voglia di rivalsa e di dimostrare che anche loro possono lottare per primi tre posti. Per loro sarà gara importante per prosieguo campionato. Però siamo solo alla terza giornata, parlare di scudetto o altro è troppo presto.

Loro come noi stanno preparando la partita negli migliore dei modi. Sarà sfida bella, affascinante, in stadio pieno. Una sfida simile può far solo bene al calcio italiano, fra due squadra che cercheranno di vincere. Noi faremo il possibile per ottenere risultato positivo, ma sappiamo che il Milan sta facendo bene, fa molti gol (otto in due partite). Dovremo stare molto attenti. Non c'è mai una favorita, a San Siro non è mai semplice per nessuno. Noi sappiamo di essere forti, ma abbiamo anche grande rispetto per il Milan

La Roma ha fatto ottimo mercato. Lotterà per scudetto con noi, con l'Inter, Napoli, lo stesso Milan. Sarà campionato molto più equilibrato. Dovremo essere bravi a tenere condizione fisica tutto l'anno. Di facile non c'è niente.

Rapporto ottimo (Con Galliani). In tre anni e mezzo siamo stati sempre assieme, si è instaurato rapporto importante, anche con lo stesso presidente.

A Parma è stata una partita strana, di solito accade durante il campionato, con molti gol. Il quarto gol del Parma è stato un infortunio del portiere. Si sono verificate due-tre situazioni difficilmente ripetibili. Con la Lazio hanno fatto una buona partita. Domani sarà diversa da tutte le altre, come attenzione, tensione. Però anche per il Milan non sarà facile giocare contro la Juventus.

mercoledì 17 settembre 2014

Buona la prima, JUVENTUS MALMOE 2-0 (Pagelle)

Bene la prima in Champions League, la Juventus vince in casa contro il Malmoe per 2-0. E' la terza vittoria su tre partite ufficiali. Il migliore in campo non può essere che Tevez, due gol per lui, il primo è un calcio di rigore in movimento su assist di tacco di Asamoah, mentre il secondo è uno splendido calcio di punizione dal limite dell'area di rigore.



Ecco le pagelle:

Juventus (3-5-2):Buffon 6,5, Caceres 6, Bonucci 6, Chiellini 6, Lichtsteiner 6 (Romulo dal 90' sv), Pogba 6,5, Marchisio 6,5, Asamoah 6,5, Evra 5, Tevez 8 (Giovinco dall'89' sv), Llorente 6 (Morata dall'85' 6). All. Allegri 6,5

Malmoe (5-3-2): Olsen 6,5; Tinnerholm 6, Johansson 5,5, Halsti 6, Helander 5,5, Konate 5; Forsberg 5,5, Adu 6,5, Eriksson 6 (81’ Rakip s.v.); Rosenberg 6,5 (53’ Mehmeti 5,5), Thelin 5 (73’ Kroon 6). All. Age Hareide 6


lunedì 15 settembre 2014

MARCHISIO COME GERARD E LAMPARD

Allo Juventus Stadium Claudio Marchisio  ha segnato la seconda rete all'Udinese, il gol della sicurezza. Dopo la partita il principino in conferenza stampa ha dichiarato:

Anche da centrale si può segnare? Sì, è una soluzione. Raggiungere le cifre di Gerrard e Lampard? Loro sono grandissimi, li ho sempre seguiti anche come modelli, ma hanno sempre giocato in Inghilterra. Sarebbe curioso andassero altrove per vedere se mantengono tali medie realizzative...


Da mezzala mi trovo meglio, ti inserisci e realizzi più facilmente. Negli ultimi anni, però, con gli avversari che si chiudono, in questo modo trovi però più spazi per il tiro, e tocchi più palle. Il giorno dopo guardo spesso le statistiche sui chilometri percorsi: sono sempre uguali, ma cambiano nel modo in cui gli effettui. Io come Pirlo? No. Non si può giocare come Andrea, ha caratteristiche uniche. Da lui si impara sempre qualcosa, ho giocato con le mie caratteristiche. E spero Pirlo torni presto. Io posso agire nella sua posizione, ma Andrea è fondamentale per noi. Allegri si è inserito alla grande, i tifosi l'hanno accolto subito molto bene. Questo è stato importante. Così come era importante vincere, visto che tutti cercano sempre di metterci in difficoltà. C'erano Di Natale e Muriel, siamo stati bravi a contenerli.

Segnare qui è sempre bello. Poi, passano gli anni e mi sento orgoglioso: con questa maglia a lungo... Champions: negli ultimi due anni abbiamo visto cosa è successo. Per questo dobbiamo esordire con una vittoria, avremo sei finali e martedì non possiamo fallire il primo grande appuntamento. Vogliamo arrivare in fondo a ogni competizione. La Champions è diversa dal campionato, siamo in grado di competere con le prime otto d'Europa.

Spero di proseguire con tanti trofei, come ultimamente è capitato. Abbiamo creato tante occasioni da gol, per noi inizia un ciclo importante di partite e per questo dobbiamo migliorare nella gestione della gara. Bisogna chiudere prima i match. Serve partire bene in

Kinglsey (Coman) è molto giovane. Mi impressiona la sua rapidità e velocità. E' una dote che potrà fare la differenza per noi.

domenica 14 settembre 2014

JUVENTUS UDINESE 2-0 PAGELLE E VIDEO

La seconda giornata di Serie A termina con una vittoria delle Juventus contro l'Udinese. In gol Tevez e Marchisio.

Per noi il migliore in campo Calitos Tevez

Ecco le pagelle:

Juventus (3-5-2): Buffon sv, Caceres 6,5, Bonucci 6,5, Ogbonna 6,5: Lichtsteiner 6,5, Pereyra 6,5 (Padoin dall’85′ sv), Marchisio 7, Pogba 6, Evra 6,5; Llorente 6 (Morata dall’89′ sv), Tevez 7 (Coman dall’81′). Panchina: Storari, Rubinho, Barzagli, Pepe, Mattiello, Asamoah, Romulo, Giovinco. All. Allegri 7 

Udinese (3-5-2): Karnezis 5,5, Heurtaux 6, Danilo 5,5, Bubnjic 5,5, Widmer 6, Allan 6, Guilherme 5,5 (Pinzi dal 71′ 6), Kone 6 (Thereau dall’82′ sv), Pasquale 5, Di Natale 5,5 Muriel 4,5 (B.Fernandes dal 46′ 5). Panchina: Brkic, Meret, Piris, Coda, Belmonte, Badu, Geijo. All. Stramaccioni 5




venerdì 12 settembre 2014

Allegri - Se non ho Barzagli e non ho Chiellini, la difesa a 4 non va bene.

Domenica per Allegri contro l'Udinese sarà la prima partita allo Juventus Stadium.
L'allenatore juventino in conferenza stampa dichiara:

Cominciamo a far chiarezza. S'è creato un castello che non ha alcun senso. C'erano due tre giocatori che, sapevate benissimo, per squalifica o per operazioni subite... Penso a Barzagli, che domani potrebbe addirittura venire in panchina. Penso a Vidal, penso a Chiellini. Morata, che rientrerà con la squadra. Penso a Tevez: il cui allarme e rientrato. Poi c'è Pirlo, che ha ricominciato a calciare e dunque i tempi del suo recupero si sono accorciati di molto... Insomma, già faccio fatica a far le formazioni, se poi al secondo giorno un portiere mi cade su Morata... E' come se uno di voi uscisse da Vinovo e venisse preso sotto da un'auto. Ma chiudiamo la parentesi. Non parliamo di chi non ci sarà, parliamo di chi scenderà in campo contro l'Udinese. Abbiamo in organico diversi giocatori all'altezza. La Juventus ha una rosa ampia ed affidabile. Questa è la cosa più importante.

Ho totale fiducia nei giocatori che ho a disposizione. Ci sono giocatori che hanno caratteristiche specifiche e che diventano determinanti anche giocando meno di altri. Per tenere una buona intensità e condizione, bisogna che tutti diano un contributo. I giocatori della rosa sono stati scelti dalla società e da me. Se non fosse così, piuttosto prenderei un ragazzo dalla Primavera. L'Udinese è una squadra con una buona struttura. Con ottimi valori, con un bun campione come Totò, ancora in forma... Pensiamo all'Udinese, poi penseremo alla sfida di Champions con il Malmoe.

Pogba è un ottimo giocatore, con margini di miglioramento ulteriori. La sua struttura fisica è cambiata dallo scorso annoa oggi. Diventerà uno dei centrocampisti più importanti del mondo, e già ci sta andando vicino, Evra è un giocatore importante, la sua carriera parla da sola. Aveva bisogno di capire il calcio italiano. Purtroppo è stato via 10 giorni con la Nazionale, lavorato poco sull'aspetto tattico. Lui può giocare sia come quinto sia come quarto.

La mia prima volta allo Stadium sarà importante, emozionante. Una serata particolare, dobbiamo fare una bella partita: giusta sotto l'aspetto tecnico, ci vorrà molta pazienza. Servirà l'aiuto del pubblico, e so che lo Stadium darà molto sotto questo punto di vista.

Nessun problema con nazionali cilena e italiana. Io sono contento quando i ragazzi giocano con l'Italia, che è un bene di tutti. Ma i giocatori vanno se possono giocare. Se sono infortunati devono tornare, perché ho bisogno di loro. Con la Nazionale cilena nessun problema, anche se la sua storia recente la sapete tutti. Vidal ha avuto una operazione, delle problematiche possono saltar fuori. Fortunatamente ora ha un infortunio da poco e spero che in settimana torni col gruppo.

Morata sta migliorando, ovviamente non ha i 90 minuti, ma è convocabile. Da lui tutti si aspettano molto. Purtroppo è stato sfortunato, s'è subito infortunato... Ma ora sta tornando. Ho un parco attaccanti importante: Tevez, Llorente, Giovinco, Coman e lo stesso Morata. Sono abbastanza sereno. 

La Roma lo scorso anno ha fatto un ottimo campionato. Ha fatto un ottimo mercato, così come lo ha fatto il Milan. Sarà più equilibrato dello scorso anno. Servirà molto equilibrio: la sfida si deciderà nelle ultime partite. Immagino un gruppo di squadre che lotteranno per il vertice. Anche il Napoli, sarà nella mischia: non può aver perso tutte le qualità in una partita.

Comincio a premettere che non è che se la Juventus gioca a 4 è di uno e se gioca a 3 è dell'altro. Andare a stravolgere un sistema di gioco che ha fatto bene, anche se migliorabile, in questo momento non ha senso. Se non ho Barzagli e non ho Chiellini, la difesa a 4 non va bene.

Parlerò con Carlos. Lui sta bene e vuole giocare, ma io voglio valutare i rischi. Se mandarlo in campo o no. Devo pensare anche a partire bene in Champions, farlo è un buona vantaggio.